RS 1 FEBBRAIO 2022

CONTRASTO AL GIOCO PATOLOGICO, IN GAZZETTA IL FONDO DA 50 MILIONI
(GIOCONEWS – 01/02/2022)
Pubblicata in Gazzetta la delibera sul Fondo sanitario nazionale 2021, previsto lo stanziamento di 50 milioni per la cura del gioco patologico.
Si parla anche di contrasto al gioco patologico nella delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 31 gennaio e relativa al Fondo sanitario nazionale 2021 – Riparto delle disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario nazionale.
Secondo la delibera, firmata il 3 novembre 2021, il livello del finanziamento del Servizio sanitario nazionale cui concorre ordinariamente lo Stato per l’anno 2021 ammonta a 121.396.834.000 euro e fra le componenti di finanziamento vede anche lo stanziamento di 50 milioni di euro per la cura della dipendenza del gioco d’azzardo.

SLOT, TAR MARCHE SU RICORSO SALA GIOCHI CIVITANOVA MARCHE (MC): “DELIBERA COMUNALE SU CALCOLO DISTANZIOMETRO È ILLEGITTIMA”
(AGIMEG – 01/02/2022)
“Il problema risiede nel fatto che la struttura regionale che ha riscontrato il quesito del Comune non è legittimata ad integrare o modificare il contenuto di una norma di legge addivenendo per tale via a dare alla norma un significato comunque diverso da quello affermato in una sentenza passata in giudicato e che, peraltro, è relativa alla medesima vicenda sostanziale. E’ dunque corretta l’affermazione della Questura secondo cui il più volte citato parere regionale si pone in contrasto con la sentenza n. 8563/2019 e dunque non poteva essere tenuto in considerazione in sede di istruttoria sulla domanda presentata dalla ricorrente”.
Con questa motivazione il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche (Sezione Prima) ha respinto il ricorso di una sala giochi di Civitanova Marche per l’annullamento, previa sospensione, del provvedimento del Questore di Macerata del 20 luglio 2021, con il quale è stata respinta l’istanza di rilascio di autorizzazione per l’esercizio dell’attività slot in quanto i locali sono collocati ad una distanza di mt. 478,40 da un istituto di credito e relativo sportello Bancomat.
“La delibera di Giunta comunale n. 323 dell’agosto 2018 – ricordano i giudici – ha interpretato la norma regionale, di fatto variando il criterio indicato dall’art. 5, comma 2, con l’introduzione di nozioni ulteriori oltre quella di “raggio”, quale ad es. “accesso sulla via pubblica”, e con l’introduzione di punti di riferimento per la misurazione della distanza ( “punto centrale dell’accesso”, “punto centrale dell’accesso della recinzione della corte associata all’edificio sulla via pubblica”, “qualora non sia presente una corte recintata….la misurazione del raggio sarà fatta dal punto centrale dell’accesso all’edificio sottraendo la distanza fra tale punto e l’inizio della pubblica via lungo il segmento che individua il raggio”, “tolleranza dell’1%”), non presenti nella norma regionale e che finiscono, in definitiva, per alterare il criterio dettato dal legislatore regionale”.
“Il Comune di Civitanova Marche ha in sostanza tentato di ottenere dalla Regione un avallo postumo alla propria illegittima deliberazione n. 323/2018, il che costituisce una chiara violazione del giudicato”. Per questi motivi il ricorso viene respinto.

CONTROLLI IN UNA SALA GIOCHI DI MIRANDOLA (MO): SANZIONATO CLIENTE TROVATO CON IL GREEN PASS SCADUTO, MULTATO ANCHE DIPENDENTE PER OMESSO CONTROLLO
(JAMMA – 01/02/2022)
La Polizia Locale di Mirandola, in provincia di Modena, nel pomeriggio di ieri, 31 gennaio, ha effettuato una serie di controlli sul rispetto della normativa anti-Covid-19. In una sala giochi/sala biliardi, dove già in passato erano state accertate delle violazioni, è stato sanzionato un avventore trovato in possesso di un green pass scaduto. Multato anche il dipendente deputato alle verifiche per il mancato controllo della certificazione verde.

PIEMONTE: AVVIATO PROGETTO CONTRO IL GAP, LE ASL CERCANO I GIOCATORI PATOLOGICI FUORI DAI LOCALI DI GIOCO
(PRESSGIOCHI – 31/01/2022)
In Piemonte per far fronte al problema del gioco patologico e scovare i tanti soggetti che soffrono di questo disturbo ma non ricorrono alle Asl, è stato avviato a dicembre scorso, nell’ambito del Piano per il contrasto al gioco patologico della Regione, il progetto “Il tempo è denaro”, affidato quale capofila al Dipartimento Patologia delle dipendenze dell’AslTo3.
Il progetto prevede interventi di “outreach”, intercettamento di giocatori d’azzardo nei contesti di gioco in denaro ed ha come obiettivo di salute quello di promuovere processi di cambiamento, favorire azioni di gioco responsabile e facilitare l’accesso ai servizi di cura.
A partire dallo scorso dicembre due unità mobili, attrezzate ad ambulatorio itinerante, vengono posizionate davanti ai luoghi di gioco in denaro. Per il territorio dell’AslTo3, le postazioni sono previste, in questa prima fase, nei comuni di Avigliana, Frossasco, Pianezza, Pinerolo, Rivoli e Venaria Reale. Qui si potranno rivolgere i residenti della zona di Orbassano, Piossasco, Beinasco, Bruino, Rivalta e Sangano. Un secondo camper sarà invece a disposizione del SerD dell’Asl di Novara, che collabora al progetto. Sui camper saranno presenti operatori specializzati, che interverranno per coinvolgere i giocatori d’azzardo tramite patti educativi finalizzati a giocare in modo contenuto in cambio di benefit concreti. Si tratta di azioni di limitazione dei rischi e riduzione del danno, che aumentano la capacità di autocontrollo del tempo investito e del denaro speso (di qui la scelta del nome). La realizzazione di questo progetto prevede la collaborazione tra servizio sanitario, amministrazioni comunali e gestori dei locali di gioco.
Il Dipartimento Patologia delle Dipendenze dell’AslTo3 dedica ambulatori e servizi specifici, come “Spazio altrove”, al gioco d’azzardo patologico. Persone e famiglie in difficoltà possono rivolgersi a questi servizi, gratuitamente e senza la richiesta del medico. Sedi, orari e contatti telefonici o via mail sono pubblicati sul sito dell’Azienda Sanitaria.