RS 10 MARZO 2021

MINENNA IN COMM. ANTIMAFIA: “GRAZIE AL COPREGI, RAFFORZATA REPRESSIONE DEL GIOCO ILLEGALE”
(PRESSGIOCHI – 10/03/2021)
Si è tenuta ieri l’audizione presso la Commissione bicamerale sul fenomeno delle mafie, del direttore di ADM Marcello Mineenna che ha tenuto una relazione sulle attività svolte dalla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, fornendo dati sui controlli effettuati e sui risultati conseguiti in termini di quantità e valore delle merci sequestrate.
Minenna si è soffermato in particolare sui controlli in materia di dispositivi di protezione e altri prodotti legati alla pandemia da Covid-19. Ha riferito altresì sulle verifiche svolte in merito ai traffici illeciti di stupefacenti, di rifiuti, di tabacchi, sull’evasione dell’IVA e sul commercio di prodotti «italian sounding». Ha sottolineato l’importanza delle recenti iniziative assunte riguardo alla repressione del gioco illegale, anche in virtù della sinergia con le forze di polizia agevolata dal coordinamento assicurato dal COPREGI (Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale).

LOTTERIA DEGLI SCONTRINI: ADM ESTRAE I PRIMI 10 CODICI DA 100MILA EURO
(GIOCONEWS – 10/03/2021)
Al via l’11 marzo, presso il campus Sogei, la prima estrazione della ‘Lotteria degli scontrini’ con 10 codici da 100mila euro.
All’avvio la prima estrazione dei codici lotteria vincenti della “Lotteria degli scontrini”. L’appuntamento è fissato per domani, giovedì 11 marzo, quando l’Agenzia delle dogane e dei monopoli avvierà il primo concorso del gioco voluto fortemente dal Governo.
L’estrazione si terrà presso il campus Sogei, partner “tecnologico” dell’amministrazione finanziaria.
Il concorso mensile n° 1 – 2021 prevede il sorteggio e la convalida di 10 codici corrispondenti a 10 premi da € 100.000 per 10 acquirenti ed altri 10 premi da € 20.000 per 10 esercenti.
I codici vincenti verranno resi pubblici lo stesso giovedì 11 marzo alle ore 13 in anteprima nazionale sul canale Twitter di Adm che è raggiungibile a questo link.

GDF SALERNO: SEQUESTRATI 28 SLOT ILLEGALI E 3 TOTEM. CON LA CHIUSURA DELLE SALE GIOCHI LEGALI, CRESCE LA RETE ILLEGALE
(AGIMEG – 10/03/2021)
Nell’ambito dei normali controlli per il contrasto del gioco illegale, i Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito una serie di interventi presso circoli ricreativi e bar dell’Area cilentana e del capoluogo. Nei locali pubblici che pure potrebbero rimanere aperti è in ogni caso interdetto l’accesso alle aree “gaming”. Una settimana fa, in una caffetteria nella periferia di Salerno, sono stati invece rinvenuti e sequestrati tre “totem”, terminali che − in modo del tutto abusivo − consentivano la partecipazione ad una vasta platea di giochi online (tra cui i classici black jack e roulette).
Altre anomalie sono state riscontrate in quattro esercizi commerciali di Battipaglia, Eboli e Teggiano, dove i militari hanno scoperto 28 apparecchi da gioco con vincita in denaro, non collegati alla rete dei Monopoli e sprovvisti di ogni autorizzazione amministrativa. Uno dei proprietari è peraltro recidivo; qualche giorno prima, gli erano state già sequestrate 10 slot illegali. Per recuperare la “perdita”, ne aveva subito installate un’altra decina, sempre prive delle prescritte licenze. Anche su queste sono stati apposti i sigilli delle Fiamme Gialle di Salerno, per impedirne l’ulteriore utilizzo.
La connessione telematica tramite i concessionari di Stato − in assenza della quale le apparecchiature sono illegali − non solo consente la quantificazione delle giocate, sulle quali calcolare lo specifico prelievo erariale (il cd. PREU), ma soprattutto impedisce eventuali alterazioni “al ribasso” della percentuale minima da restituire ai clienti sul totale delle somme nel complesso incassate (il cd. “pay out”), attualmente fissata al 74% per ogni ciclo di 140 mila partite.
Per gli esercenti verbalizzati dai Finanzieri si profila ora una doppia sanzione amministrativa. La prima, con il pagamento da un minimo di 5.000 ad un massimo di 50.000 euro per ciascun apparecchio da intrattenimento non a norma; la seconda, per la mancata osservanza dell’obbligo di sospensione imposto dal DPCM del 14 gennaio u.s., in relazione alla quale ciascuno di loro dovrà corrispondere almeno 400 euro (a meno che non acceda alla definizione agevolata entro 5 giorni, con la riduzione del 30% dell’importo da pagare).

OCCHIOBELLO (RO), COLOMBANI (LL GIOCHI): “SIAMO SOSPESI ORMAI DA OLTRE 200 GIORNI, ABBIAMO LA RESPONSABILITÀ DI 80 FAMIGLIE”
(JAMMA – 10/03/2021)
A Occhiobello (RO) tra le attività completamente chiuse anche quelle del settore sale giochi che nel territorio comunale sono numerose. “Non è cambiato nulla per il nostro settore – spiega amareggiato Sandro Colombani, direttore generale Ll Giochi-. Eravamo e siamo sospesi oramai da oltre 200 giorni. La cassa integrazione è ferma al 27 dicembre 2020 e nessuno ne parla. I ristori sono pochi e non per tutti. Tante attività hanno già chiuso e molte altre non riapriranno più. Il gioco illegale la sta facendo da padrone, ci sono sequestri giornalieri in tutta Italia. Nonostante l’adeguamento ai protocolli di sicurezza in ambienti di rilevanti dimensioni con una rotazione a bassa presenza, siamo chiusi. Stiamo battagliando su tutti i fronti con accanto la nostra associazione AsTro di cui siamo consiglieri regionali che ci rappresenta in tutti i tavoli istituzionali. Noi non molliamo di un millimetro -conclude Colombani- abbiamo la responsabilità di oltre 80 famiglie. Siamo tra le prime aziende di gioco della nostra regione. Ci faremo trovare pronti”. E’ quanto si legge su Il Resto del Carlino – Ferrara.